Secondo l'agenzia di stampa AhlulBayt (AS) - Abna - nelle prime ore di oggi, mercoledì, le forze militari del Bahrein hanno fatto irruzione nella regione di Al-Daraz, a ovest di Manama, e, nel tentativo di eliminare le manifestazioni di Ashura, hanno ferito un giovane alla testa e arrestato diverse altre persone.
Questa incursione è stata effettuata con l'obiettivo di rimuovere numerosi simboli di Ashura, incluse sculture artistiche, mazyaf (centri di lutto) e bandiere religiose. Le forze di sicurezza, senza coordinarsi con il Ministero delle Municipalità o l'Amministrazione delle Waqf Jafaria, hanno proceduto alla distruzione di questi luoghi utilizzando bulldozer.
La Società Al-Wefaq ha dichiarato in un post sulla piattaforma di social media X (ex Twitter) che le sculture e i mazyaf erano stati costruiti su terreni privati e non occupavano la strada pubblica.
Un gruppo di residenti della zona ha resistito alle forze di sicurezza, ma è stato risposto con violenza. Nello scontro, un giovane di nome Hassan Al-Anfooz ha subito una ferita alla testa ed è stato trasportato in ospedale in ambulanza.
Video pubblicati dal Movimento Giovanile di Al-Daraz su Instagram mostrano che Al-Anfooz, mentre teneva una bandiera nera e si trovava di fronte a una pacifica assemblea di persone, senza alcuna azione provocatoria, è stato colpito da uno degli agenti e gravemente ferito.
Nel frattempo, un gruppo di studiosi religiosi della regione ha condannato questa azione, definendo provocatorio l'uso della forza per rimuovere i simboli di Ashura e descrivendolo come un'aggressione alle libertà religiose e alle credenze religiose delle persone. Gli studiosi di Al-Daraz hanno sottolineato che queste cerimonie si svolgono da anni senza disturbare la vita pubblica o privata.
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